La cucina emiliana è opulenta, solida, saporita e condita, ed è verosimilmente dalla tradizione seicentesca che ha ereditato questi caratteri, per i quali tutt’oggi Bologna viene chiamata “la grassa”. Nella complessa storia della regione la vita delle corti ha certo avuto molta influenza, e lo dimostra la ricchezza delle ricette. I romagnoli sono da sempre cultori della cucina, anche se negli antichi ricettari il cibo di quest’area quasi non compare, probabilmente perché mancarono i cuochi delle grandi famiglie nobili qui sostituite dal potere della Chiesa. Un emblema della Romagna, quasi un simbolo conosciuto ormai ovunque è la piadina.